il mito del gombo

Un viaggio infinito in traghetto verso Istanbul con un caro amico, una guida in tasca e un solo compito: scoprire cosa fosse mai il leggendario "gombo".
Alla ricerca di questo mitico ortaggio, abbiamo dato vita ad una saga in cui monaci buddisti, streghe e semidei compivano le più immaginifiche peripezie.... ma del gombo non abbiamo visto nemmeno l'ombra.

(tnx to my dear friend George)



domenica 24 luglio 2011

Spaghettone del campione

E se il pomeriggio il moroso ha una gara?
Mica si può fargli roba pesante da mangiare.... Però la tristissima pasta in bianco non si può vedere... E allora?
Ecco un idea, gustosa e super estiva!

Prendete dei pomodorini (io ne avevo di vari, datterini, cirio, ramati, ecc.. ma potete usare quelli che vi gustano di più!) scottateli in acqua bollente un minutino per togliergli la buccia più comodamente,
Spezzetateli e metteteli in padella con un filo d'olio, basilico fresco, sale e pepe. Fate saltare giusto qualche minuto, in modo che inizino a rilasciare la loro acqua.
Fate bollire abbondante acqua in una pentola, dove poi butterete gli spaghettoni.
Intanto tagliate a cubettini una patata non molto grande, quando bolle l'acqua salatela e buttate gli spaghettoni e la patata a cubetti.
Gli spaghettoni di solito hanno una cottura abbastanza lunga (12-13 minuti), ma voi dopo 9-10 minuti scolateli assieme alle patate (ma tenete l'acqua di cottura!) e metteteli in padella con i pomodori, assieme ad un mestolo di acqua di cottura.
Risottate un po' gli spaghettoni, aggiungendo altra acqua di cottura se ce n'è bisogno.
All'ultimo aggiungete una manciata di olive nere.

Impiattate servendo gli spaghetti con una spolverata di pepe e di pan grattato!



E il pomeriggio...... tutti in bici!

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