il mito del gombo

Un viaggio infinito in traghetto verso Istanbul con un caro amico, una guida in tasca e un solo compito: scoprire cosa fosse mai il leggendario "gombo".
Alla ricerca di questo mitico ortaggio, abbiamo dato vita ad una saga in cui monaci buddisti, streghe e semidei compivano le più immaginifiche peripezie.... ma del gombo non abbiamo visto nemmeno l'ombra.

(tnx to my dear friend George)



martedì 22 novembre 2011

triangoli agrodolci con contorno di zucca e topinambour

Ciao a tutti! è da un po' che non scrivo, purtroppo non sempre trovo il tempo per sperimentare nuove ricette, e ci tengo a provarle prima di postarle, per essere sicura del risultato!!!

Oggi vi propongo un piatto di ispirazione asiatica, mi ricorda un cena cucinata da un amico di Singapore qualche annetto fa...

Iniziamo con un soffritto leggero di scalogno in olio extra vergine, facciamo ben rosolare circa 100 grammi di macinato di vitello di buona qualità, quando il manzo ha preso colore aggiungiamo circa metà infiorescenza di broccolo, tagliato sottile sottile. Mi raccomando di usare solo la parte dei fiori, il resto lo potremo usare per fare una buona zuppa!
Quando anche il broccolo è ben saltato, sfumiamo con un goccino di vino bianco secco.
Per continuare la cottura aggiungiamo mezzo bicchiere abbondante d'acqua tiepida in cui avremo fatto sciogliere circa tre cucchiai di sciroppo di tamarindo, e copriamo la padella con un coperchio.
Quando vediamo che il broccolo inizia a essere ben morbido, saliamo e pepiamo, e ultimiamo la cottura fino a quando il liquido si sia consumato tutto.

Una volta cotto, lasciamo da parte a raffreddare.

Prepariamo intanto il contorno: tagliamo a dadini un quarto di zucca marina, e tagliamo della stessa misura anche tre o quattro topinambour che avremo pelato precendentemente. Mettiamo dell'olio in padella, e saltiamo la dadolata. Quando vediamo che le verdure si stanno ammorbidendo, aggiungiamo un po' di zenzero fresco grattuggiato, aggiustiamo di sale e pepe e continuiamo a saltare finché le verdure siano ben dorate.

Nel frattempo prendiamo un foglio di pasta sfoglia e tagliamo dei quadrati abbastanza grandi. Riponiamo il nostro ripieno di macinato e broccolo nei quadrati di sfoglia e richiudiamoli a forma di triangolo. Se proprio vogliamo esaggggerare (con 4 g) potete passare un po' di rosso d'uovo sui triangoli perchè vengano ben dorati :-) Cuociamo il tutto a circa 180 gradi per una decina di minuti e serviamo insieme alla dadolata di zucca e topinambour!