il mito del gombo

Un viaggio infinito in traghetto verso Istanbul con un caro amico, una guida in tasca e un solo compito: scoprire cosa fosse mai il leggendario "gombo".
Alla ricerca di questo mitico ortaggio, abbiamo dato vita ad una saga in cui monaci buddisti, streghe e semidei compivano le più immaginifiche peripezie.... ma del gombo non abbiamo visto nemmeno l'ombra.

(tnx to my dear friend George)



sabato 1 ottobre 2011

Wake me up when september ends... ovvero cibo leggero di inizio ottobre

Cari tutti! mi sono assentata per circa un mese, per me settembre è sempre una sorta di lunga apnea, senza tempo di fare alcunché... Per questo durante il mese mi trovo spesso a canticchiare la sopracitata canzoncina, sperando arrivi presto ottobre, e con esso la calma, la lentezza, e il tempo per dedicarmi a me medesima.

Dopo le sregolatezze di settembre (di solito la mia dieta settembrina consiste in pizza, messicano, kebab, cinese e ogni tipo di take away disponibile) ottobre inizia con un insalatina autunnale, senza pretese ma altamente depurativa, sempre buona per proporre un contorno un po' curioso, un po' diverso, un po' inaspettato.

Prendete un paio di belle carote, io ne ho trovate di stupende, biologiche e dolcissime, e tagliatele a striscioline sottili con un pelapatate riponendole in una terrina. Tagliate a bastoncini sottili anche mezza mela verde, di quelle acide.. com'è che si chiamano? granny smith forse... sì, santo google me lo conferma :-)
Aggiungete qualche bell'acino d'uva rosata tagliato a metà, qualche oliva nera, e condite tutto con sale, pepe e olio d'oliva di qualità.

Io ho aggiunto anche qualche pinolo perché mi faceva allegria!

Sentirete che fresca, buona, dolce e piacevole!




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