il mito del gombo

Un viaggio infinito in traghetto verso Istanbul con un caro amico, una guida in tasca e un solo compito: scoprire cosa fosse mai il leggendario "gombo".
Alla ricerca di questo mitico ortaggio, abbiamo dato vita ad una saga in cui monaci buddisti, streghe e semidei compivano le più immaginifiche peripezie.... ma del gombo non abbiamo visto nemmeno l'ombra.

(tnx to my dear friend George)



domenica 23 ottobre 2011

Fusilli con broccoli e pan grattato

Eccomi qui, a casa con l'influenza... Oggi dovevo partecipare a una super conferenza, ma vista la malattia sono stata a casa a guardare un po' di programmi deficienti in tv.

Questa sera però non ero proprio così distrutta, perciò sono riuscita a cucinare un piattino di pasta niente male!

In una padella mettete uno spicchio d'aglio, tre acciughine e un filo d'olio (se vi piace anche un peperoncino piccante). Fate sciogliere le acciughe nell'olio, e nel frattempo cimate un broccolo, tagliando i fiori più o meno alla stessa grandezza (così cuociono tutti!).
Mettete le cimette nell'olio con le acciughe, fate rosolare un po', aggiungete un mestolo di acqua calda e coprite con un coperchio.
Nel frattempo avrete messo a bollire l'acqua per la pasta.
Buttate i fusilli nell'acqua bollente salata, e poi tornate a controllare i broccoli. In una decina di minuti dovrebbero cuocere, e a me personalmente, piace con un cucchiaio di legno, rompere tutte le cimette in modo che si formi una sorta di cremina che farà legare di più la pasta. Controllate che siano a posto di sale, altrimenti aggiungetene un po'.

Scolate con un minuto d'anticipo la pasta ma tenete l'acqua. Mettete i fusilli nella padella con un mestolo d'acqua di cottura e fate saltare la pasta in modo che si insaporisca con i broccoli.

Nel frattempo insaporite del pan grattato leggermente tostato in padella con sale, pepe e origano.

Servite la pasta cospargendola con il pan grattato.


2 commenti:

  1. Cara Giulia, questa non è altro che la variante delle orecchiette alla pugliese! ahi ahi ahi! anzi ti consiglio di buttare i broccoli assieme alla pasta (orecchiette io preferisco) e quando sarà tempo di scolare, anzichè scolare il tutto in uno scolatore scolante a maglia larga, in uno più a maglie strette (nel "passìn" inzomma) così ti si crea la crema, e non devi badare a due pentole. e quante acciughe metti per ogni persona? ps se c'è una cosa che mi manca qui è una cucina mia e la qualità italiana del cibo! non vedo l'ora di avere appartamento mio con le mie pentole ostrega! uattehell! baibai da cidny!

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  2. Caro Pino, questa è la mia versio :-) è come ci piace qui da queste parti... dopo per il badare a due pentole, fortunatamente dopo c'è la lavastoviglie che se ne occupa!! Cmq bei consigli, la prossima volta provo!!! Metto un acciuga e mezza ogni persona (di solito le mie ricette sono per due :-P ). Come procede la vita agli antipodi?

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